Borgo Taccone si trova infatti nel Materano, e non in Irpinia. È stato fondato durante la riforma agraria negli anni '50, come parte di un progetto per colonizzare le terre del sud e favorire la creazione di nuove comunità agricole. Il borgo era dotato di tutti i servizi, come una stazione, un cinema e una chiesa, creando una piccola realtà autosufficiente.
Il problema principale che ha portato al suo spopolamento fu la mancanza di acqua, un fattore cruciale per l’agricoltura e la vita quotidiana. Nonostante l'iniziale entusiasmo per il progetto, le difficoltà legate alla gestione delle risorse idriche e altre problematiche legate all’ambiente rurale hanno fatto sì che molti abitanti lasciassero il borgo nel corso degli anni, portandolo all'abbandono.
un altro fattore che ha contribuito al declino di Borgo Taccone è stato anche il problema della fornitura di corrente elettrica. Oltre alla mancanza di acqua, la carenza di energia elettrica stabile e sufficiente ha reso la vita nel borgo ancora più difficile. La mancanza di servizi essenziali come acqua e corrente ha reso insostenibile la permanenza per gli abitanti, che hanno progressivamente abbandonato il villaggio.
A causa della difficoltà nell'approvvigionamento di energia elettrica nella zona, gli abitanti di Borgo Taccone utilizzavano un gruppo elettrogeno per produrre corrente. Questo sistema, però, non era sufficiente e nemmeno stabile per le esigenze quotidiane del borgo, aggiungendo un altro livello di difficoltà alla vita in un luogo già penalizzato .
Questo, insieme alla difficoltà economica e alla povertà agricola, ha portato alla fine del sogno di una comunità autosufficiente nel cuore della campagna materana. Oggi, Borgo Taccone resta un esempio di come fattori legati alle risorse e ai servizi possano determinare la vita e la morte di un'intera comunità .
Borgo Taccone è praticamente abbandonato e non ha più abitanti stabili. Sebbene alcuni poderi agricoli circostanti siano ancora operativi, il borgo stesso è in gran parte deserto, con gli edifici che sono in rovina o in stato di abbandono.
Un'atmosfera che richiama quella di un "far west" moderno, con le sue strade deserte, edifici in rovina, e la sensazione di un luogo che ha smesso di vivere. Il silenzio che regna tra le case abbandonate, le strutture in declino come la stazione, il cinema e la chiesa, rendono l’idea di un villaggio dimenticato, dove il tempo sembra essersi fermato. La natura che si riappropria degli spazi e l'isolamento totale rendono questo luogo quasi surreale, come un set cinematografico di un film western.

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