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Quando Perdersi Sul Cammino di Grottole MT Ti Regala Tesori Inattesi...Masseria La Bufalara!

una veduta della masseria azienada agricola la bufalara

In Basilicata, il confine tra cammino sacro e avventura inaspettata è sottile, a volte quasi invisibile. La nostra meta era chiara: raggiungere la magnifica Abbazia di Sant’Antonio Abate partendo dall'incantevole borgo di Grottole – quel paese dove i vicoli profumano di storia e la celebre Chiesa Diruta è un monumento alla bellezza incompiuta. 

Eravamo pronti. Mappe scaricate,  e la promessa di un percorso  tra boschi e crinali. Ma, come spesso accade, la strada meno battuta ci ha chiamati a sé. O, per essere più precisi, il cartello interpretato male ci ha condotto in un percorso tutto nostro.

Ma prima di raggiungere il silenzio sacro dell'Abbazia, l'errore di percorso ci ha riservato il suo regalo più pittoresco.

Mentre eravamo immersi nella viabilità minore, tra sentieri sterrati e antiche mulattiere che compongono oggi anche l'Ippovia delle Colline Materane, siamo stati attratti da una struttura imponente. A prima vista, l'edificio si presentava con un fascino rustico e quasi militaresco, con le sue mura bianche e le forme squadrate, evocando l'immagine di una antica masseria fortificata.

Non era un rudere, non era la tappa che cercavamo, ma una realtà viva e pulsante: l'azienda agricola "La Bufalara" 

Non si può non rimanere colpiti dal contrasto: l'architettura storica e solida, tipica di queste campagne, accoglie oggi un’attività agricola moderna. L'Azienda Agricola La Bufalara non è solo un nome suggestivo, ma un esempio di valorizzazione del territorio.

Questi luoghi, spesso nascosti, sono il cuore pulsante dell'economia locale e del progetto di "vie verdi" che collega i comuni tra Grassano, Grottole, e Tricarico. La Masseria, con la sua storia (che probabilmente affonda le radici in secoli di agricoltura e allevamento), ci ha ricordato che il patrimonio lucano non è solo ciò che è esposto nei musei o protetto dalle rovine, ma è anche ciò che vive e produce oggi, alimentando la terra e i suoi visitatori.

Il consiglio è uno solo: quando camminate in Basilicata, non temete di perdervi. A volte, i tesori più belli non sono segnati sulle mappe, ma si rivelano negli incontri inattesi e nelle deviazioni che ti portano a toccare con mano l'autenticità.

parte posteriore azienda agricola la bufalara

bellissima col suo bianco maestoso la bufalara grottole