Se esistesse un concorso per decretare il posto Urbex e il posto piu' infestato d Italia e' probabile se non certo che il Monastero Benedettino di Sicignano Degli Alburni (Sa) vincerebbe a man bassa!
Secondo la leggenda questo monastero era abitato dai frati benedettini, che qui conducevano una vita tranquilla. Un giorno un viandante malconcio e affamato busso' alla porta del convento cercando cibo e aiuto, i monaci senza pensarci 2 volte lo accolsero e gli diedero cibo, vestiti e un tetto sulla testa.
Sentendosi in debito si dedicava con impegno a vari lavori per aiutare i frati e infine decise anche di prendere i voti. Ma la sua piu' che una vocazione vera e propia era gratitudine per quello che avevano fatto per lui e ben presto si innamoro' di una bella contadina del paese.
Si incontravano di nascosto per dare sfogo alla loro passione, gli incontri erano sempre piu' assidui e ben presto un frate lo scopri' e informo' chi di dovere, fu rinchiuso nelle segrete per punizione e la ragazza accusata di stregoneria fu legata all albero nel cortile e torturata fino alla morte.
Ormai libero il frate giuro' vendetta e si dice che vendette la sua anima al diavolo, da quel momento molti frati persero la vita, impalati nei campi, affogati nel pozzo ,torturati e smembrati.
Ormai il monastero era completamente nelle sue mani, la sua crudelta' e' inarrestabile e implacabile non risparmia nessuno. La sua fine avviene per impiccagione dal re Carlo di Borbone sulla quercia davanti al convento.
Inutile dire che in tantissimi del luogo non di rado hanno visto una figura incappucciata aggirasi nei dintorni del convento!
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