Non aspettarti colonne barocche o ori vistosi: qui ci sono muri spezzati, rovi e silenzi, ma anche un fascino che cattura.
Il campanile svetta ancora, orgoglioso e malinconico, mentre tutto il resto giace attorno, abbracciato dalla natura, come se fosse stato inghiottito piano piano dal tempo.
È un posto che sembra sussurrarti all’orecchio: “torna quando sei stanco del rumore”.
Dicono che un tempo qui pregassero eremiti veri, uomini in cerca di Dio lontano dal mondo, scalzi, con barbe lunghe e cuori semplici.
Uno di loro, secondo una leggenda, non parlava da vent'anni e comunicava solo con gesti e animali. Si racconta che una volpe gli portasse il pane, ogni mattina, lasciandolo davanti all’altare.
E ancora si mormora che, in certe notti di nebbia, chi dorme nei boschi vicini può sentire un canto gregoriano che non si sa da dove venga, come se i muri stessi della chiesa cantassero da soli, tenendo viva la voce degli eremiti.
Questo non è un sito turistico: è un'esperienza.
Un luogo che si lascia trovare solo da chi ha voglia di camminare, magari inciampare un po’, ma con occhi curiosi e rispetto nel cuore.
Per incontrare il tempo che non ha fretta, per ascoltare storie che non sono scritte, ma sospese.
Per vedere cosa succede a una chiesa quando resta sola, ma dignitosa. E per sentire che sì, anche i ruderi possono raccontarti qualcosa — se gli lasci spazio.
Itinerario "Tra Eremi, Borghi e Sapori" (1 giorno intero)
Mattina: San Mango Cilento
Arrivo a San Mango Cilento (ore 9:30 ca)
Parcheggia all’ingresso del borgo e prenditi un momento per passeggiare tra i vicoli in pietra. Silenzio, panni stesi, saluti gentili: è il Cilento più vero.
Visita alla Chiesa di Santa Maria degli Eremiti
(ca. 15 min a piedi tra verde e ruderi)
Il campanile svetta tra il bosco, resto nobile di un tempo remoto. Perfetto per scattare foto d’atmosfera e sentire il respiro del luogo.
Sosta relax al Belvedere o in piazzetta
Tarda Mattinata: Natura e Miti
Passeggiata semplice verso i mulini medievali
Segui il sentiero del Rio Zoppo I ruderi dei mulini sembrano usciti da un racconto di Tolkien cilentano.
Alternativa comoda: trasferimento in auto a Sessa Cilento (5 minuti) Giretto tra i portali antichi e la Chiesa di San Michele.
Ore 13:00 - Pranzo tipico cilentano
Consigliati:
Fusilli al ragù cilentano
caciocavallo arrosto
Carciofo bianco (in stagione)
Dolce con fichi secchi o castagne
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