Tappe principali
Il cammino attraversa vari luoghi di culto e punti di interesse storico e naturalistico, tra cui:
Chiesa di San Giacomo
Cappelle di San Giovanni Battista e San Veneranda
Ciesa di Santa Maria della SanitÃ
Cappella di Sant'Elia, situata in un punto panoramico
Cappella di San Giuseppe, con una fontana per rifornirsi d'acqua
Pista ciclabile sulla vecchia ferrovia, che include una galleria di circa 600 metri
Cappella della Divina Pastora
Santuario della Madonna Assunta​
Il Piccolo Cammino di Santiago di Lauria passa anche sull'ex ferrovia dismessa di Lauria — ed è uno dei tratti più belli di tutto il percorso.
Se ti piace camminare nella natura ma anche respirare un po' di storia, questo cammino è perfetto: è lungo circa 13 km, non è troppo faticoso (adatto anche a chi non è super allenato) e ti fa scoprire una Lauria completamente diversa da come la si vive in macchina o in città .
Il percorso è un anello che parte dalla Cattedrale di San Giacomo e ti porta tra boschi, colline, vecchie chiese e cappelle antiche. In alcuni punti ti ritrovi letteralmente a camminare sulla vecchia ferrovia Lauria–Castrovillari, oggi trasformata in una pista pedonale immersa nel verde — c'è anche una galleria di 600 metri da attraversare, un'esperienza che dà un po' quel sapore di avventura!
Oltre al paesaggio, ogni tappa racconta una parte della devozione popolare: piccole cappelle dimenticate, panorami mozzafiato, fontane nascoste... sembra di viaggiare indietro nel tempo.
Tutto il cammino è segnato bene, con frecce gialle e rosse, così ti puoi godere l'esperienza senza pensare troppo alla direzione.
C e' anche un po di Urbex come piace a noi : il tratto sull’ex ferrovia dismessa di Lauria dà proprio quell'atmosfera da esplorazione abbandonata che noi urbexer amiamo.
Cammini su vecchi binari trasformati in pista, attraversi una galleria ferroviaria lunga circa 600 metri, e attorno a te ci sono strutture dimenticate, stazioni fantasma, pezzi di un passato che la natura si sta riprendendo piano piano.
Secondo me, se ami camminare in tranquillità , con una vena di storia e spiritualità senza bisogno di fare troppi chilometri, questo cammino è davvero da provare.
Anche alcune cappelle che incontri lungo il cammino sono semi-abbandonate o restaurate in modo minimale: c'è quell'effetto di sacro misto a rovina che rende l'esplorazione ancora più affascinante.
Quindi sì: è un cammino che unisce trekking, storia, fede e un pizzico di pura esplorazione urbana.
Se ti piace l'urbex soft, quello accessibile senza rischi estremi, secondo me ti diverti tantissimo.
Itinerario Urbex Style – Piccolo Cammino di Santiago di Lauria
Partenza:
Cattedrale di San Giacomo → fai due foto ai dettagli antichi della chiesa (soprattutto le parti meno restaurate).
Prima Tappa:
Vecchia Ferrovia Lauria-Castrovillari → appena entri nella pista ciclabile della ferrovia, inizia la parte più "urbex":
Cerca resti di vecchi binari, piloni, cartelli antichi.
La galleria ferroviaria (600 metri): entra con una torcia o la luce del telefono. Dentro si respira proprio quell’atmosfera da luogo dimenticato.
Se trovi resti di vecchie stazioni o caselli ferroviari abbandonati nei dintorni, sono perfetti per qualche scatto!
Seconda Tappa:
Cappelle Rurali:
San Giovanni Battista, San Veneranda, Sant’Elia, San Giuseppe → alcune sono in semi-abbandono o isolate nei campi. Ottime per foto d'atmosfera: porte scrostate, intonaci cadenti, croci antiche.
Terza Tappa:
Fontane Antiche e Sentieri Vecchi:
Lungo il percorso trovi fontane storiche usate dai pellegrini. Hanno spesso pietre consumate d l tempo, perfette da documentare.
Arrivo:
Santuario della Madonna Assunta
Qui chiudi il cammino con un po’ di relax e magari qualche foto dei panorami sulla valle.
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